Franco D’Angelo, Le produzioni di ceramiche invetriate dipinte in Sicilia nei secoli X-XII

Prima del X secolo la Sicilia non ha una produzione di ceramiche di qualità. Dalla seconda metà del X secolo sino alla fine del XII secolo, in concomitanza con la presenza degli arabi in Sicilia, fiorisce una produzione di ceramiche da mensa decorate in policromia e con rivestimento vetroso di buon aspetto e buona qualità. Raggiunge i paesi dell’Italia centro settentrionale e entra in competizione con le produzioni del nord Africa e della Spagna meridionale.

Parole chiave: Archeologia medievale; Sicilia; ceramica invetriata policroma; secc. X-XII.

 

Franco DʼAngelo, è nato a Palermo nel 1933. ha diretto gli uffici della Tutela dell'Ambiente e quello della Cultura presso la Provincia Regionale di Palermo e si è occupato di Storia di Cultura Materiale e di Archeologia Medievale in Sicilia. Nel 1970 ha fondato, insieme a Carmelo Trasselli, il Notiziario del "Gruppo Ricerche di Archeologia Medievale". Nel 1972-1974 è stato associato alla Missione Francese che, sotto la direzione del prof. Jean-Marie Pèsez, ha scavato il villaggio medievale abbandobnato di Brucato. Nel 1984 ha organizzato, a cura dell'Officina di Studi Medievali di Palermo, una mostra di oggetti della cultura materiale di epoca normanna in Sicilia, nella città di St. Lȏ in Normandia. Ha pubblicato sulla rivista dell'Officina Schede Medievali numerosi articoli sulla Palermo medievale.

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