Carla Compagno, Missionary Intent in Ramon Llull’s Proposals at the Council of Vienne

Al Concilio di Vienne (1311-1312) il teologo e filosofo catalano Raimondo Lullo presenta le sue proposte e per una riforma della chiesa e per la conversione degli infideles al cristianesimo. Lullo suggerisce quindi la necessità non soltanto di una crociata armata ma anche di un dialogo che, attraverso argomenti razionali, conduca alla conversione dei non cristiani. L’apprendimento delle «linguas infidelium» appare come un punto imprescindibile del suo programma.

Parole chiave. Convertire, concilio, crociata, Templari, scuole di lingua, proposte

Carla Compagno (Palermo 1982) si laurea nel 2005 in Lettere Moderne presso lʼUniversità degli Studi di Palermo, sotto la guida del Prof. Alessandro Musco, con una tesi dal titolo Raimondo Lullo, maestro della materia elementale. Presso lʼAlbert-Ludwigs-Universität in Freiburg consegue nel 2010 il dottorato in filologia mediolatina con una dissertazione dal titolo Das Liber de levitate et ponderositate elementorum des Raimundus Lullus, kritische Edition und Kommentar. Attualmente si occupa dell’edizione critica di altri testi latini di Raimondo Lullo all’interno di un progetto finanziato dalla Deutsche Forschung Gemeinschaft presso il Raimundus Lullus Institut (Freiburg), sotto la direzione del Prof. Peter Walter. Ha collaborato già in passato con l’Officina di Studi Medievali per la rivista Mediaevalsophia.

 

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